mercredi 27 août 2008

PORNO RIVISTE - fino alla fine (1999-320kb/s)


Nascono nel 1994, ma la formazione definitiva si ha con l’inserimento nel gruppo di Dani, che permette al gruppo di trovare un equilibrio duraturo. Cominciano così a comporre le loro prime canzoni che vengono pubblicate nel demo-tape “Chi non combatte cade”, nel dicembre del 1995.

Poco dopo viene alla luce “Sogni e incubi” che viene accolto molto bene nella scena italiana tanto da esaurire un migliaio di copie in pochissimo tempo. A partire da questa produzione vengono affiancati dalla Tube Records che li produce tutt’oggi. Nel 1997 esce “Cosa facciamo?”. Segue un tour in Veneto, Liguria, Piemonte, Emilia Romagna, Svizzera e Lombardia, spesso dividendo il palco con gruppi già consolidati nella scena italiana come i Punkreas. Anche la stampa e le radio cominciano ad interessarsi, frequenti i passaggi su Radio Lupo Solitario, Radio Onda d’Urto, Radio Popolare, Radio Sherwood, Radio Black Out, Controradio, Radio Onda Rossa e altredi alcune loro canzoni.

Nel 1999 registrano uno split con i Pay co-prodotto da Sottosopra e Tube, e si dedicano anche al loro secondo lavoro interamente prodotto dalla Tube Records e distribuito da Venus: "Fino alla fine". Subito dopo l'uscita del cd il batterista "Rambo" viene sostituito dal "Becio", ex KillJoint. Sempre nello stesso anno esce la ristampa di "Sogni e Incubi" e vengono pubblicati loro canzoni in compilation e sul Sampler di Rock Sound del febbraio 2000.

Le Porno Riviste decidono di ristampare il primo cd, che prende il nome di "Sogni, incubi & la cosa inutile", con alcuni vecchi brani rimasterizzati, e altri riregistrati e riadattati per l'occasione. Nel 2001 esce il disco "Codice a sbarre", seguito da un accordo per l'organizzazione dei concerti con la Bloom Agency che li porterà ad effettuare circa 100 concerti in un anno e mezzo. Lo stesso anno, una dozzina di compilation pubblicano almeno un brano delle Porno Riviste. Il 24 aprile del 2003 esce il loro ultimo disco, "Tensione 16", che ci mostra una loro versione rivista e migliorata: la voce di Tommi diventa più ruvida e cupa, i testi vertono più sulla denuncia sociale che sui meri fatti personali, e la struttura delle canzoni è nettamente più curata.

Nel 2004 Tommi e Marco hanno preso parte al side-project Sbirri, pubblicando un lavoro omonimo per la Tube Records. Il gruppo ha sonorità Reggae Ska Punk che ricordano quelle dei Clash, ma con testi e cantato che li ancorano al genere "punk italiano". Nel 2006 Tommi e Marco danno vita anche al progetto Tommi e Gli Onesti Cittadini, progetto solista di Tommi prodotto anch'esso dalla Tube Records. Il 4 maggio dello stesso anno esce il loro DVD, con un filmato di diversi concerti (montati dallo Due Effe) e di foto tra retroscena e viaggi. Riprendono anche i concerti dal vivo con il Tube Punk Festival, portando in tour una scaletta rivisitata con molti pezzi dei precedenti album (non eseguiti dal vivo da molto tempo).

Il 18 maggio 2007 pubblicano, in contemporanea con l'inizio del nuovo tour, l'LP "La seconda possibilità", un album composto da undici brani. I testi sono decisamente più introspettivi rispetto all'album precedente, e mostrano aspetti nuovi delle personalità dei membri della band. Ne "La seconda possibilità" generalmente non si giudica il mondo o il sistema, ma il modo di pensare proprio di ogni singolo individuo; ogni canzone parla di un tipo di persona dal quale il gruppo prende le distanze morali ('Un insetto', 'Stanze Vuote'), oppure di autoanalisi in certi casi positiva in altri negativa ('Voglio un cane', 'Dimmi'). Anche a livello musicale si nota un lieve cambiamento di stile; i testi si amalgamano armoniosamente con le melodie (caratteristica raramente richiesta dal genere), e se Tommi mantiene in parte quel suo stile di voce ironico pur ritornando ad un tono più naturale rispetto a "Tensione 16" (come quello dei primi album), Dani mostra di saper modulare molto bene la voce pur mantenendo la sua impostazione puramente punk.

TRACKLIST: (click to enlarge)

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